
Il gatto, lo sappiamo tutti, è un animale che non beve molto. L’idratazione di cui ha bisogno, in natura, la prende dalle prede che caccia.
Ma se abbiamo un gatto che vive in casa e si alimenta principalmente di cibo secco, ecco che potrebbe
andare incontro a problemi, se non ha l’abitudine a bere a sufficienza.
I problemi a cui potrebbe andare incontro sono soprattutto a livello uro-renale, come struvite, calcoli renali se non addirittura a problemi renali gravi. I maschietti, poi, sono particolarmente predisposti perchè la loro uretra è talmente sottile che anche la più piccola scoria può dare molto dolore.
Altri problemi a cui può andare incontro potrebbero essere di natura neurologica e gastroenterica.
Ma come possiamo aiutarlo a bere di più ?
FONTANELLA
Se abbiamo notato che dalla ciotola non beve più di tanto, nonostante cambiamo l’acqua anche due volte al giorno, proviamo a mettergli una fontanella.
Optiamo per una fontanella in acciaio inox (non in plastica) con un sistema di filtraggio di alta qualità che mantenga l’acqua purificata.
Bere potrebbe diventare un’esperienza divertente e piacevole per il tuo micio: il flusso d’acqua in caduta libera e sempre purificata lo potrebbe attirare a bere di più.

Potrebbe essere anche molto utile cambiare tipologia di acqua. Anzichè usare l’acqua del rubinetto, potremmo optare per un’acqua minerale a basso Residuo Fisso (quella per neonati, per intenderci) che abbia un contenuto in sali minerali inferiore a 50 mg, che è leggera e neutra al gusto.
INSAPORISCI L’ACQUA
Se invece neanche la fontanella lo attrae più di tanto, puoi provare a dare un sapore più allettante all’acqua della ciotola.
Prova a mettere mezzo cucchiaino di olio EVO o olio di salmone nell’acqua per renderla più appetibile.
Oppure puoi preparare un brodo leggero di carne o di pesce, utilizzando anche ossa, seguendo i gusti del tuo micio.
ATTENZIONE: L’ACQUA VA SEMPRE DATA A TEMPERATURA AMBIENTE E NON FREDDA DI FRIGO !!!
Monitora sempre se questi accorgimenti lo invogliano a bere di più.